Basato sulla storia dell’omonima super-eroina dei fumetti DC Comics, il lungometraggio di fantascienza firmato Patty Jenkins fornisce il contorno della natura eroica dell’Amazzone Diana Prince (Gal Gadot) e circoscrive la narrazione intorno al simbolico contatto tra la Terra e il regno di Themyshira, sottofondo diversificato secondo le origini dei relativi regni attraverso l’interpretazione fornita dalla protagonista e da Chris Pine nei panni del loquace capitano Steve Trevor.
Incontrata già in Batman V Superman: Dawn of Justice, l’affascinante eroina interpretata dalla Gadot sarà chiamata ad usufruire di tutta la sua preparazione e della sua forza per scongiurare la guerra al fianco del coprotagonista e rispondere, quindi, alla sua missione di salvare il Mondo e far cessare le guerre sconfiggendo Ares. Minacciata dai tedeschi, la tranquillità dell’America sembra essere in mano di un esercito disorganizzato per via della mancanza di risorse, motivo per cui starà a Diana, alla ricerca del dio degli inferi, impedire gli scopi avversi delle truppe guidate dal Generale Ludendorff (Danny Huston). Imbattendosi in situazioni tanto sconvolgenti quanto affabili alla propria natura di difesa, la figlia della regina Ippolita (Connie Nielsen), partita per offrire il suo contributo alla lotta contro il male, avrà l’occasione di mostrare il suo talento ed interfacciarsi con l’umanità e con i sentimenti dell’attrazione, da una parte e della protezione, dall’altra, cose di cui aveva soltanto letto nei libri, fino ad allora. Una malvagità, quella posta ad antefatto della vicenda, incarnata dalla conformazione della guerra a livello contestuale, senz’altro incarnata dall’individualità di Ares, mentre a livello contestuale è la natura stessa del conflitto e della guerra a rivestire l’essenza del male. Nascosto nella persona di Sir Patrick Morgan, il temibile figlio di Zeus manifesterà il suo potere e la sua brama di distruzione indossando una robusta armatura e balzando in volo, sequenza scenica racchiusa in una prelibata scenografia ricca di effetti speciali e bilanciata da una accattivante colonna sonora, a contorno, inoltre, dell’azione risolutiva dell’abile Wonder Woman e della sua agilità aerea.