Andato in onda nella prima serata di ieri, lo speciale di Rai 2 sul rocker di Zocca, diretto e condotto da Giorgio Verdelli, indaga lungo i 40 anni di carriera dell’icona del rock, focalizzandosi sulle quattro date romane del Live Kom 2016. Un poker di concerti a Roma, quasi fosse un intero festival musicale di un unico artista, durante cui Vasco Rossi non ha mancato di stupire ancor una volta il suo pubblico. Nuove e vecchie generazioni, da padre a figlio … questa l’essenza del suo spettacolo, uno show multi generazionale che attraversa i decenni nel richiamo di quell’indiscussa identità di animale da palcoscenico.
|
Vasco e Verdelli |
I dischi sono la scusa per poter fare i concerti (cit.) … affermazione, questa, da cui è possibile carpire un tratto importante della personalità di Vasco, il voler fare live ed incontrare il pubblico afferrando l’energia per spingere di più, principio che lo ha reso e riconfermato beniamino delle folle, un artista per cui cantare la canzone dal vivo davanti alle persone costituisce l’essenza del suo lavoro. In tal senso il Komandante manifesta uno speciale rapporto con i propri fan, schiera di seguaci con i quali ha voluto costruire un legame unico, ragion per cui, verosimilmente, il rocker emiliano è pervenuto alla svolta telematica, divenendo il primo social rocker. Attraversando stralci dei 40 anni di carriera del Re degli Stadi, Verdelli focalizza l’attenzione sull’attesa pre – concerto condivisa tra migliaia di fan, un meccanismo sorprendente che unisce tutti senza differenziazioni, come accaduto in occasione dei quattro giorni all’Olimpico e messo in luce in questo speciale televisivo. Occasione per rivivere, anche se a distanza, le emozioni della carica dei 220 mila all’Olimpico ricreando quell’atmosfera che da sempre contraddistingue i concerti di Vasco Rossi, connubio sensazionale di complicità e reciprocità. Non mancano durante la narrazione le interviste al protagonista e agli altri componenti della band, da Stef Burns a Will Hunt, i quali si dichiarano esterrefatti per ciò che si crea sul palco durante il live del Komandante. Accanto al racconto da parte dei compagni di palco del Blasco, le voci del backstage e di chi sta dietro all’evento, tra cui il produttore Guido Elmi, visibilmente soddisfatto del risultato ottenuto a Roma, grande assente dal tour dei record dello scorso anno.
A dimostrazione della sfrenata voglia di continuare ad emozionare e dare sempre il massimo, l’inarrestabile cantautore, annunciando quattro inediti entro Natale, dà appuntamento al grande evento Modena Park 2017, fissato per il prossimo luglio al Parco Enzo Ferrari di Modena per i festeggiamenti dei suoi primi 40 anni di palco, proprio dove tutto ebbe inizio nel 1977.