Inizialmente schierata verso la realizzazione di un quarto capitolo della trilogia originale diretta da Sam Raimi, la Columbia Pictures optò per un completo riavvio della saga targata Marvel, affidando la regia a Marc Webb e presentando un prodotto altrettanto interessante soprattutto per l’allestimento scenografico e per la dinamicità di fondo che compete al nuovo interprete dell’uomo ragno, particolarità supportate – oltre che da un suggestivo allestimento concatenato di viste dall’alto e intrecci aerei – anche da una significativa colonna sonora da togliere il fiato. Uscito il 4 Luglio del 2012 nelle sale cinematografiche italiane, il lungometraggio si arricchisce di una qualità del montaggio e un disegno sorprendenti, sia lungo le sequenze aeree dell’eroe che sulla lucentezza dei costumi, restituita da disegno e riprese singolari.
Studente liceale timido e impacciato, il giovane Peter Parker (Andrew Garfield) sarà chiamato a scendere a patti con lo sviluppo di particolari potenzialità in sé, derivate – come sappiamo dal fumetto e dal prodotto interpretato da Tom Holland – dal morso di un ragno da laboratorio. Preso di mira dal bullo Flash Thompson (Chris Zylka), il ragazzo avrà modo di guadagnarsi il tanto desiderato rispetto dopo aver preso consapevolezza della propria forza e – indirettamente – di se stesso e dei propri poteri, manifestando intenti eroici e finalità giuste, merito anche dell’educazione ricevuta da parte degli zii. Rimasto orfano, infatti, il carattere interpretato da Garfield è cresciuto in un ambiente familiare fatto di onestà, disponibilità e altruismo, valori, questi, impartitigli da zio Ben e zia May, tanto da assicurargli anche l’interesse di Gwen (Emma Stone), figlia del capitano della polizia George Stacy (Denis Leary) e sua compagna alla Midtown Science High School. Interessato alla scienza e alla tecnologia, Peter avrà modo di lavorare sul suo personaggio e guadagnarsi il favore della gente grazie ai suoi intenti benevoli e – in virtù della sua nuova forma – del suo operato verso la giustizia. Sentendo il peso della responsabilità per aver fornito le formule di un esperimento del padre al dottor Connors (Rhys Ifans) della Oscorp, il giovane dovrà scontrarsi con Lizard, un potente lucertolone che, preso dalla smania di controllo su tutta la città di Manhattan e desideroso di compiere un passo verso l’evoluzione delle specie, spicca per uno studio significativo delle movenze facciali.