Documentario francese del 2017, l’esclusivo docu – film intende evidenziare e portare in luce i molteplici volti del musicista e attore britannico, al secolo Gordon Matthew Thomas Sumner, cantautore e polistrumentista di Wallsend. Approdato al rock attraversando i più disparati generi della musica e animato da una costante sete di libertà, Sting è riconosciuto universalmente quale indiscussa icona pop, superstar di successo dalla personalità eclettica e caratterizzata da una evidente nobiltà d’animo.
Autore di testi profondi e musiche indimenticabili, il musicista del Tyne and Wear si è assicurato un posto nella storia grazie ad un atteggiamento ambizioso, giammai soddisfatto e perennemente alla ricerca di qualcosa di nuovo (cit. Meryl Streep). Storico membro dei Police, il cantautore ha subito le influenze dei generi jazz, raggae, musica classica, new age e worldbeat, fino ad approdare al rock e farne sue particolarità ed essenza. Disponibile su Infinity e Mediaset Play, il contenuto video celebra in modo narrativo ed investigativo i quarant’anni di carriera di Sting, raccontati attraverso una ricca intervista su molteplici fronti ad alcuni artisti del panorama internazionale della musica e non solo. Tra questi anche l’italiano Zucchero, il quale ne omaggia una continua ricerca di temi e sonorità a fronte di una necessità di rinnovamento perpetuo. Una musica senza frontiere, quella di Sting, il quale – come dimostra il coinvolgimento di artisti del calibro di Cheb Mami e Mylène Farmer – non sembra interessato a tracciarne i confini, assegnandovi un valore condiviso e collettivo nello studio e nell’esecuzione della performance, rendendo la musica un ponte tra culture diverse. Da sempre predisposto alla ricerca di un contatto multiculturale, Sting ha elaborato anche brani in cui alla componente musicale ne viene relazionata una letteraria, messa in evidenza attraverso eventuali riferimenti al relativo panorama. Vincitore di un Golden Globe, sedici Grammy e tre Brit Awards, l’eclettico artista ha ottenuto, inoltre, quattro candidature all’Oscar per la Miglior Canzone e venduto cento milioni di dischi in tutto il mondo tra carriera solista e nei Police. Protagonista di una carriera di indiscusso successo, Sting ha regalato anche diverse chicche al settore cinematografico con la composizione di diversi brani per le colonne sonore di taluni film e con la figurazione in alcuni ruoli di prodotti della settima arte.