STEP UP ………………………………………………….. rivoluzione preannunciata nel ballo cinematografico

//STEP UP ………………………………………………….. rivoluzione preannunciata nel ballo cinematografico

STEP UP ………………………………………………….. rivoluzione preannunciata nel ballo cinematografico

Diretto da Anne Fletcher e uscito nel 2006, il film Step Up ha dato l’avvio all’omonima saga cinematografica di ballo, la più famosa al mondo, prossima all’uscita del quinto capitolo Step Up All in, in sala dal 20 Agosto 2014. 

I protagonisti
STEP UP 


















Tutto parte dalla Scuola Artistica del Maryland a New York, dove Tyler Gage (Channing Tatum) è costretto a scontare il servizio civile per atti di vandalismo. Qui avviene il primo incontro tra due modi diversi di concepire il ballo, la danza classica di Nora (Jenna Dewan) e quella del protagonista, abile ballerino di street – dance. Inizialmente in antitesi, i due diversi orizzonti artistici si incontreranno nella preparazione del saggio finale previsto per il diploma della ragazza, costretta dalle circostanze a rinunciare al vecchio partner. Si assiste ad una maturazione dei personaggi messi in reciproco contatto dal modo di concepire la danza, relazione apparentemente distruttiva e poi rivelatasi tutt’altro, dando spazio anche ad un’evoluzione dei sentimenti sullo sfondo. Accanto al rapporto tra i due personaggi centrali, viene dato risalto all’amicizia fraterna di Tyler con Mac (Damaine Radcliff), al rapporto familiare di Nora con la madre e alle vicende relative al musicista Miles (Mario) e Lucy (Drew Sidora).

Andie e Chase
STEP UP 2




Diretto da Jon M. Chu e risalente al 2008, invece, il secondo capitolo Step Up 2 – The streets ha come soggetto la storia di Andie (Briana Evigan), ragazza appassionata di ballo spinta ad iscriversi alla Maryland School of Arts dall’amico Tyler, il protagonista del precedente film. La giovane ragazza decide di formare una crew insieme al nuovo amico Chase (Robert Hoffman). A questo punto entrano nel cast alcuni dei personaggi chiave della saga, tra cui Muso (Adam G. Sevani) e Kido (Mari Koda), a dar forma alla crew dell’MSA, formata per partecipare al The Streets, grande evento di street – dance durante cui Andie e company se la vedranno con la crew dei 410, capeggiata da Tuck (Black Thomas). L’occhio del regista analizza prevalentemente la tematica delle dispute di ballo da strada, in cui a contar maggiormente è l’atteggiamento, il modo di porsi; si vedrà, quindi, nascere un gruppo unito e deciso di amici, motivati innanzitutto dalla ricerca del rispetto negatogli perché da sempre ai margini.

Luke e Natalie
STEP UP 3











Arrivando al terzo prodotto della saga, il primo in tre dimensioni intitolato Step Up 3D, uscito in sala nel 2010 per la regia di Jon M. Chu, è da notare una maggior attenzione alla sfera caratteriale del film, incentrandone il tema anche sui personaggi e sulle loro storie, protagoniste delle riprese di Luke (Rick Melambri), ballerino e aspirante regista prossimo a guidare la crew dei Pirati nella World Jam, sfida di ballo all’ultimo sangue che vincerà anche grazie all’ausilio della sua amata Natalie (Sharni Vinson) e di Muso. Concentrando il focus di indagine e interrogando i compagni sulle motivazioni fondanti del ballo, Luke ha progressivamente costruito una vera e propria famiglia dalle ceneri del lavoro dei genitori e unendosi alla crew di Muso e Kido. La storia d’amore nascente tra Natalie e Luke, accanto al rapporto di amicizia in crescita tra Muso e Camille (Alyson Stoner) dà al film e all’intera saga ancor più una classificazione di genere risultante dal mix tra romantico, musicale e drammatico.

Love Story

Andando nel particolare, è da sottolineare in questi primi tre step della saga, usciti a cadenza biennale in sala, un’evidente attenzione alle scenografie e alle coreografie di ballo, essendo entrambi i registi molto esperti in tal settore, la Fletcher in veste di coreografa e Chu, invece, anche come ballerino. Si nota anche una spiccata attenzione alla costituzione di rapporti tra i personaggi, uniti e complici nella comune voglia di ballare.

By | 2014-07-18T10:14:00+02:00 Luglio 18th, 2014|Cultura|0 Comments

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