A salutare questa estate 2016 arriva lui, Alfredo Olivieri, cantautore bolognese, con Solo, il suo nuovo lavoro discografico uscito per la label Areasonica Records e accompagnato dal primo singolo che s’intitola, per l’appunto, Un’Altra Estate.
Con l’ironia schietta tipica del cantautore, il primo singolo Un’altra Estate racchiude unacritica aperta e diretta alla nostra società, immersa nel torpore ipnotico dei clichè estivi.
E nei richiami di genere che pervadono tutto l’album, in Un’Altra Estate non potevano mancare le atmosfere “reggaeggianti” ed un ritmo trascinante tutto da ballare!
Solo è il primo lavoro discografico da solista di Alfredo Olivieri. La scelta del titolo è dettata da differenti situazioni e significati ma, principalmente, racchiude l’intenzione personale di produrre qualcosa da soli (o in parte), soltanto per sé, e che questo sia solo un modo per fissare ciò che passa per la mente. Dotati di groove accattivanti e di un sound che richiama leggere e piacevoli suggestioni provenienti dall’universo swing e da quello della musica leggera tipicamente anni ’80, i nove brani di “Solo” si distinguono per uno stile alla pop d’autore: dai testi, finemente curati e diretti, emergono ironia, dolcezza e anche un pizzico di malinconia, caratteristiche che permettono ai brani di raccontarsi senza fronzoli. L’album racchiude l’intero universo dell’anima solista e cantautorale di Alfredo Olivieri.
Cantante e compositore bolognese classe 1960, sin da giovanissimo si avvicina alla musica e, in particolar modo, al canto: all’età di sei anni entra a far parte del Piccolo Coro dell’Antoniano di Bologna, evento che segna l’inizio di un lungo ed incessante percorso musicale. Ispirato dalle melodie e dai testi degli storici cantautori italiani come Dalla, De Gregori e Caputo, Alfredo Olivieri comincia a comporre i suoi primi brani: gli anni ’70 e ‘80 lo vedono impegnato, rispettivamente, dapprima come voce solista deiSensitiva Immagine, nota band progressive rock della scena underground bolognese, e poi come frontman dei Free Go.
Nel suo curriculum non manca un’importante ed intensa carriera live che conta all’incirca 400 palchi fra numerose rassegne e festival musicali, come il Rimini Live Festival e il Roma Radio Deejay Live Festival.
In ultima analisi è possibile riscontrare nel disco in oggetto una particolare cura dei dettagli, anche grazie alla collaborazione di musicisti di calibro, quali Max Gardini e Valerio Cantori – che ha composto e arrangiato assieme ad Alfredo alcuni brani del disco – alle tastiere, Marco Raimondi alla batteria,Tiziano Zanotti al basso, Barbara Evans e Ermanna Baccilieri ai cori.