Lanciato oggi su Sky in concomitanza del mese relativo all’anniversario dall’uscita del primo film e alla relativa ambientazione temporale della narrazione, il nuovo canale satellitare dedicato alla saga fantascientifica di Robert Zemeckis raccoglie i film facenti parte della trilogia interpretata da Michael J. Fox e Christopher Lloyd in modo da celebrare la visione apocalittica del regista circa il confine spazio – tempo.
Premio Oscar per miglior montaggio sonoro, Back to the future (questo il titolo originale) ci pone davanti alla personalizzazione del visionario Emmett ‘Doc’ Brown (Christopher Lloyd) e del giovane Marty McFly (Michael J. Fox), investiti dal desiderio di esplorare passato e il futuro. Uscito in Italia il 18 Ottobre 1985, il lungometraggio statunitense prodotto da Steven Spielberg si frappone nell’immaginario degli spettatori attraverso l’effetto sorpresa tipico della trama di fantascienza a colorazioni leggere offerte dai toni della commedia. Spinti dal desiderio di riordinare il passato e riorganizzare il flusso degli eventi, i due protagonisti cavalcheranno le epoche a bordo di una DeLorean, spingendosi indietro fino all’anno dell’incontro tra George McFly (Crispin Glover) e Lorraine Baines (Lea Thompson) quando il carattere interpretato da Lloyd era soltanto un inventore di basso profilo, dedito alla scoperta della macchina della verità. Genitori del carattere interpretato da Michael J. Fox, George e Lorraine saranno chiamati a ripetere le stesse identiche azioni per non stravolgere il futuro e non mutare il corso degli eventi successivi ed ecco perché Marty dovrà far in modo che il padre chieda alla madre di andare al ballo di fine anno, conquistando il suo cuore sfidando Biff (Thomas F.Wilson) e vincendo la sua timidezza. Una volta riallineato il passato in vista del futuro, il protagonista potrà pensare a se stesso e alla sua relazione con Jennifer, senza però dimenticare di essere ormai parte di un piano più ampio circa l’esplorazione dell’universo al fianco di Doc e a cavallo delle ere.