Rese note il 22 Gennaio e annunciate dagli attori Kumail Nanjiani e Tracee Ellis Ross, le nomination alla prossima edizione dell’assegnazione dei riconoscimenti più importanti per il mondo del cinema sembrerebbero essere il segno di una svolta dell’industria cinematografica. Trasmesso in diretta su Sky Cinema Uno nella fascia pomeridiana, l’evento relativo all’annuncio dei film candidati alla conquista dell’ambita statuetta ha lasciato con l’amaro in bocca i telespettatori del Nostro Paese per l’assenza dell’Italia tra le categorie prese ad esame.
In programma il 24 Febbraio al Dolby Theatre di Los Angeles, la cerimonia di premiazione e assegnazione degli Oscars 2019 è stata decretata come “edizione della svolta” (cit. Timeline Focus) in cui, per la prima volta, spicca la presenza di una pellicola targata Netflix nella lista dei candidati. Si tratta di Roma, film di Alfonso Cuarón in corsa per l’award Miglior Film insieme a A star is Born di Bradley Cooper, Green Book di Peter Farrelly, La favorita di Yorgos Lanthimos, Vice di Adam Mckay, BlacKkKlansman di Spike Lee, Bohemian Rhapsody di Bryan Singer e Black Panther. Film record al botteghino e miglior successo commerciale del Marvel Cinematic Universe, la pellicola di Ryan Coogler è stata molto apprezzata sia dalla critica che dal pubblico, divenendo il primo lungometraggio del genere cinecomics a competere nella manifestazione cinematografica degli Academy Awards. Tra i nominati per la categoria Miglior attore protagonista spicca il nome di Rami Malek, già vincitore di un Golden Globe per l’interpretazione del leggendario Freddie Mercury in Bohemian Rhapsody. In corsa insieme a Christian Bale, Bradley Cooper, Willem Dafoe e Viggo Mortensen, l’attore statunitense non nasconde l’emozione per il successo della pellicola dedicata alla carriera del carismatico front-man dei Queen e per l’impatto della sua interpretazione su addetti ai lavori ed intere generazioni di fan della band britannica ma non solo. Queste e tante altre le candidature annunciate durante la diretta satellitare in onda anche sul sito ufficiale dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences e su Youtube, tra cui anche quelle per Miglior attrice protagonista, categoria che vede in competizione Glenn Close, Yalitza Aparicio, Olivia Colman, Melissa McCarthy e Lady Gaga, reduce, quest’ultima, da un’ottima interpretazione nei tratti musicali ma non solo della pellicola di Cooper, candidata anche per Miglior sceneggiatura non originale concorrendo con The ballad of Buster Scruugs, Can you ever forgive me? e BlacKkKlansman. In corsa per il prestigioso riconoscimento della settima arte nella categoria Miglior regista Spike Lee per BlaKkKlansman, Pawel Pawlikowski per Cold war, Alfonso Cuarón per Roma e Adam Mckay per Vice, film, quest’ultimo, nominato anche per Miglior sceneggiatura originale insieme a Roma, Green Book e La favorita, tra gli altri.