All’anagrafe Coy Luther Perry III, il compianto attore statunitense reso celebre dalla serie televisiva richiamata nel titolo ha costruito la sua carriera attoriale nel vestire i panni di personaggi che lo avrebbero reso – di lì a poco – un idolo dei teenager per espressività e presenza scenica. Di natali ohiani[1], il famigerato attore si sarebbe sempre dichiarato restio a ricoprire ruoli del suo passato artistico in chiave moderna, motivazione, questa, per cui non è stato possibile rivederlo nei panni del miliardario Dylan McKay nel revival/spin-off di -Beverly Hills 90210- del 2008.
Apprezzato per lo più per aver dato forma e voce a personaggi chiave delle serie TV a cui ha lavorato, il popolare attore ha preso parte anche a diverse produzioni cinematografiche come Terminal Bliss del 1992 e 8 Seconds del 1994, per poi arrivare a coprire una piccola parte ne Il quinto elemento di Luc Besson dopo aver portato se stesso sul grande schermo nel lungometraggio italiano Vacanze di Natale ’95 di Neri Parenti. Interprete anche – nel suo ultimo ruolo – del personaggio di Fred Andrews nella serie -Riverdale, Luke Perry ha, inoltre, partecipato anche ad un video musicale nel 1985 e recitato anche nelle sitcom -Spin City- del 1997 e -Will & Grace- del 2005. Anello di congiunzione tra chi resta e chi va, il personaggio interpretato da Luke Perry nella serie disponibile su Netflix e Infinity nelle prime quattro stagioni caratterizza il suo carattere di quella esperienza interpretativa e del valore narrativo che spetta al risolutore degli intrecci, come nel caso – per l’appunto – dell’uomo venuto in aiuto della donna interpretata dalla Doherty. Andato in onda lo scorso 9 Ottobre negli Stati Uniti, il primo episodio della quinta stagione della serie teen drama ideata da Roberto Aguirre-Sacasa, è passato come uno speciale tributo e commovente addio all’attore prematuramente scomparso il 4 Marzo 2019 e salutato anche grazie alla partecipazione straordinaria di Shannen Doherty, compagna di set di Perry nella serie sul paradiso losangelino dei quartieri VIP di Beverly Hills e le passioni del gruppo di adolescenti guidati da Brendon (Jason Priestley) e alle prese con temi piuttosto forti e delicati. Una parte importante, la sua, quella del premuroso padre di Archie (KJ Apa) nella serie Netflix, dedito ad accompagnare la crescita del figlio venendo incontro alle sue aspirazioni e lanciando messaggi rilevanti come quello sulla necessità di adottare scelte e “fare cose giuste” indipendentemente dalle conseguenze (cit.). Tutti personaggi decisivi i suoi, dal bello e dannato della serie anni ‘90 all’obiettore di coscienza di Riverdale, risolutore o comunque partecipe dello scioglimento dell’intreccio narrativo a ridosso di una trama che si infittisce sempre più.
[1] 11/10/1966 Mansfield, Ohio, Stati Uniti