In sala dal giorno di San Valentino e reduce dal successo al botteghino ottenuto nel weekend, il film, prodotto da Cattleya con Rai Cinema, ha segnato il debutto alla regia di Alessandro Siani, il quale sembra voglia indagare con ironia le divergenze sociali tra ricchezza e povertà. Dopo il successo dell’interpretazione dell’attore napoletano in Benvenuti al Sud (2010) e Benvenuti al Nord(2012) di Luca Miniero, vertenti sulle divergenze culturali e territoriali tra meridione e settentrione, diluite in due commedie di successo al fianco di Claudio Bisio, Siani ha diretto e interpretato una commedia leggera degna di una lettura attenta, al fine di catturarne le particolarità. Pur essendoci qualche scena di comicità accentuata, tipica dello stile napoletano e grottesco, si può cogliere dall’intero prodotto una tematica amorosa di fondo che porterà il protagonista ad innamorarsi della principessa, pur trovando il suo mondo assai distante e presumibilmente inconciliabile, da cui tenderà a scappare, inizialmente.
La vita a scrocco del regista-protagonista |
La storia parte dalla necessità della first lady Letizia, interpretata da Sarah Felberbaum, di diventare celebre e accrescere le attenzioni della stampa e il favore del popolo sul suo regno. Per perseguire tale scopo, come le suggerisce il ciambellano di corte, interpretato da Christian De Sica, la principessa deve fingere di innamorarsi di un semplice cittadino del popolo, interpretato da Alessandro Siani, disoccupato e costretto a vivere a scrocco. Il ciambellano Anastasio dovrà insegnare ad Antonio il modo corretto per stare a corte, al fine di assecondare l’imbroglio della sua storia con la principessa. De Sica nell’interpretare il carattere nobile del ciambellano con i capelli bianchi, in cui si nasconde un grande segreto, si avvicina sempre più alla somiglianza con il padre Vittorio, rivelandosi quindi il film anche un omaggio ai grandi del passato.
La principessa Letizia |
Il ciambellano di corte Christian-Vittorio De Sica |
Il tema dell’innamoramento porterà ad un doppio lieto fine quasi da favola, rendendo il prodotto interessante e significativo, in cui si assiste ad un risvolto della medaglia sorprendente, per cui si vedrà anche Anastasio cambiare stile di vita per amore di Jessica, sorella di Antonio, a cui dà voce Serena Autieri.
Nuova vita per Antonio e Letizia |
Nuova vita per Anastasio e Jessica |
Un film poetico e semplice che però tocca l’animo (cit. Alessandro Siani) sia per la profondità del tema trattato che per la totale assenza di volgarità, attraverso la sceneggiatura costruita dallo stesso regista-protagonista con Fabio Bonifacci e musiche significative di Umberto Scipione.