Uscito in Argentina il 31 ottobre 2013 e rimasto inedito in Italia fino alla messa in onda su sky a gennaio scorso, il lungometraggio di Eric Heisserer risulta tanto spiazzante quanto commovente per tema e contesto. Una storia di disperazione quella a fondo del film, in cui Nolan (Paul Walker) è costretto ad affrontare la perdita della moglie (Genesis Rodriguez) a seguito del parto della loro piccola.
La tragica notizia |
Dovendo prendersi cura della nascitura, il giovane padre interpretato da Walker dovrà affrontare la sfida contro il tempo a causa della mancanza di elettricità dovuta al passaggio dell’uragano Katrina lungo la città di New Orleans. Una vera e propria lotta al limite dei secondi, a causa del progressivo recesso dell’alimentazione del macchinario e dell’assenza dei soccorsi. Un pesante sconforto quello che il signor Hayes dovrà affrontare per tener in vita la figlia anche in onore del ricordo della madre Abdigail, di cui le darà il nome. Questo uno degli atti d’amore centrali del film, il conferire alla piccola lo stesso nome della donna amata. Misurandosi con l’assenza di comunicazioni con l’esterno e con la mancanza di cibo, Nolan troverà il coraggio e la forza di lottare grazie alla presenza parallela della moglie, la quale sembra non averlo mai effettivamente lasciato. Tanto deciso quanto disperato il carattere del protagonista del film, tempestivo e accorto nel rispetto della salvaguardia della piccola Abby, mettendo a rischio anche la sua stessa incolumità.
La solitudine |
Un ruolo drammatico particolarmente intenso per il compianto attore californiano, misuratosi con un evento storico disastroso, incarnando non solo un uomo disperato per la perdita della moglie ma anche l’amore per una figlia, per cui sarà disposto a tutto pur di proteggerla. Tra i temi del prodotto cinematografico, oltre a quello della disperazione, risalta quello della solitudine e al tempo stesso del coraggio.