Annunciato sul sito ufficiale dell’Eurovision e come si legge anche sul newsblog italiano dedicato[1], l’evento che sostituirà il grande appuntamento con la tappa del festival europeo della musica nei Paesi Bassi si terrà il 16 Maggio, in diretta streaming e televisiva a partire dalle 20,35. Pensato proprio per supplire alla mancanza della manifestazione live della finale dell’Eurovision Song Contest di quest’anno e sull’onda delle manifestazioni individuali o e collettive che si stanno susseguendo in tutta Europa, il prodotto sarà trasmesso, appunto, oltre che sul canale youtube del festival europeo della grande musica, anche su Rai 1, Radio 2 ed altre emittenti europee[2].
Condotto da Chantal Chanzen, Edsilia Rombley e Jan Smit, lo show presenterà tutte le canzoni che sarebbero state protagoniste dello spettacolo che – in virtù della vittoria di Duncan Laurence dello scorso anno[3] – si sarebbe svolto a Rotterdam. Protagonisti dell’evento in eurovisione, tutti gli artisti che avrebbero gareggiato, collegati da remoto per una manifestazione non competitiva, “accolti”, in Italia, dagli insostituibili Flavo Insinna e Federico Russo, al timone della conduzione italiana della manifestazione in riferimento ad una riconosciuta sinergia musicale, televisiva, colta e modaiola, mentre sul lato radiofonico il commento sarà affidato a Gino Castaldo ed Ema Stokholma[4]. Ad ispirare la messa in atto del progetto streaming sopra descritto, proprio Fai rumore, la canzone del nostro rappresentate Diodato, divenuta valvola ispiratrice del consulente creativo della 65ª edizione dell’Eurovision Cornald Maas, il quale, dopo aver potuto osservare, a mezzo social, molti italiani cantare il pezzo vincitore di Sanremo 2020 dai balconi, avrebbe proposto di trasportare interamente l’evento sulle piattaforme sociali e televisive. Dai buoni intenti e con la giusta cognizione di causa, la trasmissione segnerà un passo avanti nella diffusione musico-televisiva dell’arte a portata di social, fungendo presumibilmente – come dichiarato anche da Piero Pelù in una delle sue dirette su Instagram – da alternativa da cui trarre, per quel che si può, qualcosa di positivo e da non dimenticare.
[1] cfr Eurofestivalnews
[3] L’Italia si classificò seconda con Mahmood e la sua Soldi
[4] Già al commento radio delle ultime due finali del festival