EMMY AWARDS 2020 – si è conclusa la 72ª edizione degli Oscar della TV

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EMMY AWARDS 2020 – si è conclusa la 72ª edizione degli Oscar della TV

È stata trasmessa questa notte su Rai 4, con il commento live di Carolina Di Domenico, Andrea Fornasiero e ZeroCalcare, l’annuale cerimonia degli Emmys, quest’anno inevitabilmente in modalità streaming con i candidati intervenuti, ognuno dai loro spazi, a mezzo webcam. Ad accoglierli e presentarli, in modo spiritoso e innovativo, sono Jimmy Kimmel e Jennifer Aniston che, dopo una breve anteprima in una sala rigorosamente vuota, hanno accompagnato i telespettatori nell’atrio multimediale con oltre 100 connessioni in video per un red carpet virtuale con tanto di passerella, a conferma della contestuale attenzione da tenere ancora alta. Inaugurando la serata ponendo l’accento sulla forza della televisione, il conduttore statunitense ne ha voluto onorare, nell’iniziale momento di finzione scenico-televisiva, il valore di compagna fedele della quotidianità, fattezza risultata ancor più evidente durante l’emergenza e il lockdown di questo periodo.

Divenute sempre più parte della vita di tutti, le serie TV hanno sviluppato un linguaggio composito che le ha rese fermento di – come dimostrano le sezioni relative alle nomination degli Emmys – cultura e di un tipo di cinema altrettanto competitivo, portatore di messaggi e tematiche importanti. Differenziate principalmente tra prodotti Netflix, HBO e Pop TV, le candidature confermano l’interesse per una narrativa di tipo fantastica ed evasiva con le 11 nominations di Watchmen, di tipo drammatico-satirica con le 10 di Succession e di tipo comedy con le 8 di Schitt’s Creek, tra le altre. Con 37 candidature in totale, il network Netflix porta a casa 2 riconoscimenti, mentre HBO, a fronte di 32 nominations, ne conquista 11, primeggiando anche su Pop TV che può annoverare 7 nuove statuette nel suo palmares. Tra i premiati anche Mark Ruffalo, il quale ha ricevuto il premio per miglior attore protagonista in una miniserie o film grazie alla sua “doppia e sdoppiata” interpretazione in Un volto, due destini. Celebre per il ruolo di Hulk nel franchise degli degli Avengers, l’attore fornisce l’emozionante ritratto della doppia vita nell’adattamento del romanzo I know this much is true di Wally Lamb, edito in Italia nel 1998 con il titolo La notte e il giorno. Premiata come miglior serie dell’anno, Succession, in onda su Sky Atlantic e parte del catalogo on demand di Now TV nel Nostro Paese, segue le vicende della famiglia Roy, conquistando anche il premio per miglior attore andato a Jeremy Strong per un totale – al pari del concorrente serial fumettistico con cui condivide la firma di HBO – di 4 awards. Tra le altre candidature, anche contenuti Prime Video, Apple TV, BBC America ed FX, per citarne alcuni, a definire l’orizzonte in continuo sviluppo di un settore vincente, presumibilmente nel compensare una vita spesso frenetica e priva di pause eccessive nel quotidiano. Sitcom canadese disponibile su Now TV, Watchmen è la prima serie tratta da un fumetto a portare a casa un primo premio, quello di miglior miniserie, allestita, nel caso specifico, lungo una valevole complessità di temi come il razzismo e la violenza, aggiudicandosi anche un riconoscimento alla protagonista Regina King. A conquistare l’ambita statuetta della miglior serie tv commedia è, invece, Schitt’s Creek, prodotto rivelazione di casa Pop TV che sorprende aggiudicandosi, per un totale di 5 awards, tutti i principali premi comici, andati, tra l’altro, anche ad Eugene Levy e Dan Levy per miglior attore protagonista e non protagonista e a Catherine O’Hara ed Annie Murphy per miglior attrice protagonista e non protagonista. Non sono mancati, durante la nottata losangelina, i colpi di scena con la vittoria di Zendaya come miglior attrice su grandi nomi come Olivia Colman e Jennifer Aniston che, grazie ad un collegamento con le storiche colleghe di Friends, sembra essere riuscita, anche solo per un momento, a riportare indietro le lancette dell’orologio. Questi e tanti altri i premi consegnati virtualmente durante l’evento, rivelatosi un modo innovativo di condividere la passione per l’arte televisiva e lo spettacolo in genere, avvalorato dalla creazione di molteplici siparietti suggestivi anche in musica.

By | 2020-09-22T02:33:00+02:00 Settembre 21st, 2020|Eventi, News, Report, TV|0 Comments

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