Studio 5 Nomentano ROMA |
In diretta dallo studio 5 Nomentano di Roma è andata in onda la 57° edizione della cerimonia di consegna dei David di Donatello, premi molto ambiti nel mondo della settima arte. Condotta in modo ironico dal duo comico formato da Lillo e Greg, la serata è stata una vera e propria festa del cinema, come dichiarato dalla stessa Elena Sofia Ricci, chiamata a consegnare il premio per miglior attore non protagonista, conferito per il film Viva la libertà a Valerio Mastandrea, vincitore anche della nomination di miglior attore protagonista ne Gli Equilibristi.
2 David per Mastandrea |
Passando in rapida rassegna l’assegnazione delle altre statuette, si arriva a quella per miglior attrice protagonista, consegnata a Margherita Buy per il film Viaggio Sola, mentre quella per miglior attrice non protagonista è andata a Maya Sansa per Bella Addormentata di Marco Bellocchio, omaggiato dalla stessa attrice. Diversi i premi assegnati al film La migliore offerta di Giuseppe Tornatore, riconosciuto anche come miglior regista; ad Ennio Morricone, autore della musica del suo film, è andata la statuetta per miglior musicista. Al film di Tornatore, premiato come miglior film dell’anno, è andato anche il David giovani, un riconoscimento particolare che premia il nostro cinema dal punto di vista dei più giovani fruitori delle opere. Altre le nominations relative al film La migliore offerta, a partire da quella per miglior scenografo assegnata a Maurizio Sabatini e Raffaella Giovannetti e quella per miglior costumista a Maurizio Millenotti. Miglior canzone originale è quella interpretata da Virginia Muller per il film Tutti i santi giorni, premiata dall’artista italiano Max Gazzè. Miglior direttore della fotografia è Marco Onorato per il film Reality, mentre il miglior montatore dell’anno è Benni Atria, riconosciuto tale per il montaggio del film Diaz di Daniele Vicari, prodotto da Domenico Procacci, al quale viene assegnata la nomination per miglior produttore. Mentre il miglior film dell’unione europea è Amour di Michael Haneke, come miglior film straniero è stato riconosciuto Django di Quentin Tarantino; miglior documentario in lungometraggio Anija – la nave di Roland Sejko e in cortometraggio L’esecuzione di Enrico Iannacone. Diversi i riconoscimenti relativi a Diaz di Daniele Vicari, ad iniziare da quello a Storyteller di Mario Zanot per i migliori effetti speciali, fino ad arrivare al David 2013 per miglior fonico di presa diretta a Remo Ugolinelli e Alessandro Palmerini. Miglior regista esordiente è Leonardo Di Costanzo per l’intervallo, mentre il film Reality conquista la nomination per miglior trucco, assegnata a Dalia Colli e quella per miglior acconciatore a Daniela Tartari, ancor prima di quella per miglior direttore della fotografia a Marco Onorato. Premio speciale alla carriera a Vincenzo Cerami, ritirato da Nicola Piovani e Roberto Benigni.
Trionfo di Tornatore: 6 David per La migliore offerta |
Tra le altre personalità chiamate alla consegna dei premi, Asia Argento, Rocco Papaleo, Enrico Brignano, Luca Barbareschi, Madalina Ghenea ed Ines Sastre. La serata è stata una celebrazione dell’arte cinematografica e anche un omaggio ai protagonisti italiani per eccellenza, tra cui l’attrice recentemente scomparsa Mariangela Melato, ricordata durante la rassegna, il grande Alberto Sordi, ricordato dallo stesso Carlo Verdone, autore con il fratello Luca del documentario sull’indimenticabile attore romano, considerato una maschera o meglio un simbolo della romanità.