Surplus di adrenalina ed effetti speciali realizzati da molteplici aziende per il film diretto da Renny Harlin con protagonista Sylvester Stallone, presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes il 20 Maggio 1993 e uscito nelle sale cinematografiche italiane il successivo 29 Ottobre, ricevendo l’accoglienza positiva della critica e un discreto successo al botteghino.
Storia di un operatore di soccorso delle montagne rocciose, il film risulta costruito a partire da un iniziale senso di colpa del protagonista per non essere riuscito a salvare una persona a lui indirettamente cara. Affranto dai rimorsi e ritiratosi da circa un anno dal mondo dell’arrampicata alpina, Gabriel ‘Gabe’ Walker (Sylvester Stallone) verrà richiamato in azione da Jessie (Jeanine Turner) per un intervento di supporto nel recupero di Eric (John Lithgow), Travers (Rex Linn)e Kristel (Caroline Goodal), rivelatisi, in realtà, degli impostori criminali con cui dovranno misurarsi la squadra guidata dal carattere interpretato da Stallone. Ambientata tra le montagne rocciose americane ma girata in Italia (tra Cortina d’Ampezzo e le spettacolari Dolomiti) e modellata sul tema dell’alpinismo, la pellicola si struttura sullo scontro tra bene e male o – per dirla meglio – tra buoni e cattivi, intenti, i primi, a salvaguardare la tranquillità della baita e i secondi al recupero di un bottino disperso. A supporto del soggetto cinematografico numerose sequenze acrobatiche e salti nel vuoto, elementi affini a mantenere il fiato sospeso degli spettatori, come nella scena del passaggio di Linn/Travers da un velivolo all’altro. Entrato nel Guinness dei primati per la più costosa acrobazia aerea mai eseguita, realizzata senza l’ausilio di dispositivi di sicurezza o della computer grafica, lo spettacolare cocktail di avventura e poliziesco di Harlin spicca per l’ambientazione quasi fiabesca sulle cime innevate e fascinose delle Dolomiti.