Costruito su tutto il repertorio di gag esilaranti del protagonista, il lungometraggio allestisce uno scenario rassicurante e a tratti grottesco nel contesto dell’ingente rivoluzione della vita di Michael (Adam Sandler), sottoposto ad un duro stress per via di lavoro e obblighi familiari nella crescita dei due figli e nella cura del rapporto con la moglie interpretata da Kate Beckinsale.
Uscita il 29 Settembre del 2006, la pellicola di Frank Coraci si struttura sul confine tra realtà e manipolazione, specificando il lato trasversale della storia di Michael Newman. Ad alterare la sua vita una straordinaria potenza tecnologica racchiusa in un telecomando universale dai poteri inimmaginabili, tanto da definire un netto confine tra desiderio e realizzazione delle proprie ambizioni. Nel cast anche Herry ‘Fonzie’ Winkler, a coprire il ruolo del padre del carattere interpretato da Sandler e ad arricchire il livello di interazione sullo sfondo del film, bilanciato attraverso un montaggio caratterizzato da colpi di scena in stretta connessione tra loro. Consegnatogli da Morty (Christopher Walken), il telecomando universale dei mille desideri darà al protagonista un assaggio di vita migliore, garantendo alla famiglia Newman una certa agiatezza in funzione di un incessante desiderio di benessere, una situazione, questa, corredata da lati positivi e negativi, interpretati brillantemente da Sandler e strutturati nel confine di una narrazione travolgente. Sullo sfondo del prodotto cinematografico il lato oscuro del carattere interpretato da Walken, a segnalare la tematica della tentazione in evoluzione verso una maggior consapevolezza di se stesso e dell’importanza dell’unione familiare nel raffronto delle origini.