Tratto da una storia vera, Ore 15:17 – Attacco al treno racconta l’episodio del tentato attacco terroristico del 21 Agosto 2015 sul treno Thalis, sventato da tre ragazzi diretti da Amsterdam a Parigi.Tappa fissa e meta di una ricca vacanza estiva, l’Europa viene passata in rassegna attraverso l’attenta regia e una fotografia travolgente, costruita raccogliendo fotogrammi ritraenti le città di Roma, Venezia, Berlino e Amsterdam, tra le altre.
Amici di vecchia data, Spencer, Alek ed Anthony si ritrovano insieme a bordo del treno diretto in Francia, scegliendo di fronteggiare e bloccare il pericolo imminente per i passeggeri. Facendo leva sull’elemento dell’addestramento militare e non solo, i tre protagonisti della storia andranno assumendo il controllo della situazione mettendo in luce coraggio, collaborazione e complicità, valori su cui punta l’occhio di Eastwood nella narrazione dei fatti. Strutturato su una costruzione cinematografica simile – per certi versi– a quella di American Sniper, il lungometraggio diretto da Clint Eastwood affronta il tema della resistenza e dell’opposizione alla prepotenza, instaurando un linguaggio nell’ottica della battaglia e della guerra, scopo ultimo, questo, di almeno due dei tre ragazzi californiani di Sacramento. Nel ruolo di loro stessi, Spencer Stone, Alek Skarlatos ed Anthony Sadler raccontano la loro storia trasponendola sul grande schermo e interpretandola con fierezza davanti alla macchina da presa di Eastwood all’interno dei confini poco romanzati del genere biografico. Divenuti eroi nazionali per le coraggiose azioni di risoluzione e soccorso dei passeggeri, i tre inseparabili amici saranno celebrati per il valore dimostrato, segnando – in tal modo – un livello ulteriore della loro amicizia,sottofondo tematico centrale tanto nel film quanto nell’azione anti-terroristica.