Trasmesso ieri in prima serata su Rai 1, il grande evento segna il ritorno live di Claudio Baglioni, protagonista di una tre ore in musica e spettacolo in diretta dall’Arena di Verona con il palcoscenico allestito – per la prima volta – “al centro” dell’anfiteatro veneto. Non solo musica ma anche scenografia, coreografia e quant’altro, il tutto a contorno di una rassegna costruita anno per anno con alcune delle canzoni del cantautore romano.
Anticipata dall’esecuzione acustica chitarra/voce di Signora Lia, la serata prosegue in una carrellata che parte dal 1970 con i punti di forza della carriera musicale dell’artista come Questo piccolo grande amore, Porta Portese e Io me ne andrei, fino ad arrivare a Strada facendo, Avrai e Io sono qui, tra gli altri. Caratterizzato da una scena maestosa tra polistrumentisti e performer, il concerto – spettacolo in scena a Verona risulta allestito nell’ottica di evento celebrativo in continua evoluzione,mutando di volta in volta le atmosfere grazie ad un’attenta cura dei dettagli sullo spazio scenico, sottolineati dai molteplici elementi visivi e scenografici. Un mix di musica, danza e mimica, strabilianti stili artistici portati sul palco con rigore e maestria, ad avvalorare maggiormente i temi della serata, un connubio – in sostanza – tra sentimento e dichiarazione d’amore nei confronti dell’arte e della musica, intervallandovi, inoltre, valori sociali e meramente personali. Costruito anche su momenti performativi di ballo, lo show di Baglioni risulta indirizzato al coinvolgimento del pubblico presente in Arena e non solo, a fronte di un’intensa emozione condivisa e da trasmettere, come accaduto nell’esecuzione di Via, brano del 1981 tendente ad una strutturazione intorno al desiderio di evasione.Tematica della perdizione richiamata dal brano Uomini persi del 1985 e bilanciata dal riscatto di Un nuovo giorno o un giorno nuovo, fino ad arrivare – in un certo senso – all’assunzione di responsabilità verso il prossimo, evidente in Tutti qui del 2005, Con voi del 2013 e nell’omonima Al centro del 2018.