Terza portavoce – dopo la Mannoia e la Marrone – del messaggio gravante, in questo periodo, sulla socialità, Alessandra Amoroso ha rallegrato la scorsa seconda serata attraverso la selezione di alcune parti del suo concerto tenutosi il 30 Maggio 2016 presso l’anfiteatro milanese[1], estratti, questi, proposti da Rai Tre per allietare l’isolamento forzato di questi giorni. Terzo degli appuntamenti televisivi relativi all’anticipazione dell’evento Una. Nessuna. Centomila in programma il 19 Settembre nel reggiano, il montaggio tratto dallo show milanese della musicista di Galatina rivela, sin da subito, uno spirito estremamente coinvolgente, dettato dall’interesse dell’artista per la partecipazione del pubblico.
Uno show televisivo realizzato raccogliendo i momenti presumibilmente più eclatanti del concerto, quelli maggiormente a circoscrizione – come evidente anche nell’appuntamento con Emma – della necessità di riscoprire l’amore, rendendolo veicolo della vita e tema fondante dell’esistenza per poter affrontare le difficoltà insieme, anche rifacendosi alle energie positive conferite dalla musica e condividendo la forza dell’arte. Tra i brani divenuti parte della scaletta in TV, alcuni dei principali successi che hanno reso la Amoroso una presenza rilevante del pop italiano, costruitasi sulle basi di un ottimo rapporto con il pubblico e – dopo esser transitata anche per la vittoria dell’ottava edizione di Amici – anche di una larga schiera di fan tra i più giovani. Scegliendo Stupendo fino a qui come brano di apertura della trasmissione televisiva, la musicista salentina conduce un discorso attorno al tema di una felicità da raggiungere grazie a brani come , inducendo anche alla riflessione grazie a Bellezza, incanto e nostalgia e Se il mondo ha il nostro volto, in virtù dello spirito ottimista di Comunque andare o Amore puro, tra gli altri. Rendendosi testimone di un’esistenza da vivere con leggerezza, la cantante sceglie, di relegare, come evidente anche dal suo lavoro discografico -Vivere a colori-, la sua proposta alla sfera spensierata e giocosa della vita mediante, appunto, le esibizioni tratte dal tour promozionale dell’album[2]. Questo il punto cardine anche della proposta per affrontare il momento storico attuale, deliziare gli spettatori attraverso una preziosa vena dinamica atta ad alleggerire gli animi donando – per quanto possibile – un po’ di sé parlando attraverso la musica quale fonte prediletta e maggiormente recepibile di comunicazione. Occasione per porre l’accento sull’emergenza della violenza sulle donne, il format RAI dei sette concerti tutti al femminile calza a pennello anche con il delicato momento storico che stiamo vivendo, a testimonianza dell’attenzione della TV ad accogliere in un abbraccio virtuale tutta la popolazione del Nostro Paese e non solo, divenendo, in sintesi, spunto di trattazione dell’emergenza nell’emergenza.
[1] Mediolanum Forum, noto come Forum Assago da 1990 al 1993
[2] Vivere a Colori Tour, 2016-2017