Da oggi su Disney+, la pellicola di Thea Sharrock costituisce l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo per bambini del 2012 di Katherine Applegate. Realizzato a tecnica mista con l’utilizzo di live-action e di animazioni in CGI, il lungometraggio è stato annunciato dalla Walt Disney Pictures ad Aprile 2014 e, dopo l’abbandono del progetto da parte del regista scelto nel 2016 Mike Newell, nel Marzo del 2017 è stato consegnato nelle mani di Sharrock, il quale è riuscito a dare a dargli una connotazione umana nello studio dei personaggi animali e della loro sensibilità anche a livello mimico-dinamico. Inizialmente prevista per un’uscita a metà Agosto negli USA, la pellicola ha saltato la distribuzione in sala e debuttato, dopo aver aperto in anteprima la cinquantesima edizione del Giffoni Film Festival, direttamente in streaming sulla piattaforma di casa The Walt Disney.
Rinchiuso in gabbia e chiamato ad essere l’attrazione principale del circo di Mack (Bryan Cranston), Ivan è un gorilla “feroce” e astuto che, all’arrivo dell’elefantina Ruby nella “troupe”, inizia a riportare in auge la sua vita nella giungla prima di essere catturato e strappato alle cure del padre, decidendo di mantenere una promessa “sacra” e portare in salvo la nuova arrivata per fargli assaporare l’aria pura, fuori dal tendone del circo. Su richiesta della sua più vecchia amica Stella, infatti, il protagonista prenderà, escogitando un piano per “evadere”, le redini dell’incredibile storia vera raccontata, trattata con estrema delicatezza. Interamente strutturato su un discorso animalesco dai buoni valori, il prodotto cinematografico spicca per una notevole cura nell’implementazione fotografica di ambienti interni e soprattutto esterni sul finale, focalizzandosi comunque sulla resa narrativa della storia da parte del cast composto da un gorilla, un pappagallo, due elefanti, un buffo cane e quant’altro, il tutto grazie ad un ottimo lavoro da parte dei Walt Disney Studios che hanno creato animali perfettamente realistici, degni di comportamenti pseudo umani e di emozioni veritiere, una scelta stilistica che, grazie ad un capolavoro di effetti speciali, sorprende e appassiona. Uno dei punti clou della messa in scena è sicuramente il rapporto tra Ivan e il frizzante cane Bob, reso simpaticamente dalla voce di Danny De Vito con traduzione italiana di Stefano Fresi. Tra i nomi della squadra produttiva del film, anche quello di Angelina Jolie, la quale ha anche prestato la voce all’esausta Stella nella versione originale, doppiata poi da Paola Minaccioni nella trasposizione italiana. Affabile e buono, il protagonista sarà portato a riportare alla mente il suo passato da cucciolo e pertanto si schiererà dalla parte dell’auspicio di libertà da parte degli altri animali, decidendo di assecondarli e diventando la guida per eccellenza del gruppo, ponendo l’accento su un forte messaggio di coraggio e sulla necessità di rispettare gli animali e l’ambiente, tematiche restituite dallo specchio offerto da una storia intensa di amicizia e avventura.