È iniziato alle 19,00 italiane di ieri l’evento virtuale DC FanDome che, rivelatosi una ghiotta occasione per incontrare i protagonisti delle realizzazioni cinematografiche di casa DC Comics, si protrarrà fino a questa sera, con testimonianze e incontri partiti da quello relativo al film Wonder Woman 1984 per arrivare al panel del nuovo Suicide Squad di James Gunn, la cui uscita è, ad oggi, calendarizzata per il 2021, mentre per il nuovo film sulla donna dalla corda aurea e di fuoco si dovrà attendere soltanto il 22 Novembre di quest’anno. Ad annunciarlo sono, per quanto riguarda la pellicola di Patty Jenkins, la regista e i personaggi del film con protagonista ancora una volta Gal Gadot, la quale ha già interpretato la principessa amazzone nel lungometraggio del 2017, mentre per quanto riguarda Suicide Squad – missione suicida, Gunn e il cast lasciano ad un coinvolgente video teaser il compito di presentare i personaggi di Harley Quinn, Javelin, Rick Flag, Amanda Waller e tanti altri.
Passate talvolta in sordina per il dominio incontrastato di Marvel nel mondo del cinecomic, le produzioni DC continuano comunque a destare interesse e presentare storie e personaggi avvincenti, tanto da assicurarsi un elevato seguito sia tra i fan accaniti dei fumetti che tra gli appassionati delle sperimentazioni cinematografiche, sicuramente coinvolti nei pannelli in corso su http://www.dcfandome.com, durante i quali è stato rivelato anche il titolo del sequel del film in oggetto, Shazam: Fury of Gods, in arrivo a Novembre 2022. Accolto positivamente dalla critica, il primo film della serie è uscito il 3 Aprile 2019 per la regia di David F. Sandberg, spiccando particolarmente per l’ensemble di effetti luce attorno alla natura dell’uomo fulmine e per le musiche.. Tra le scene clou della pellicola quella relativa al training con tanto di salita della scalinata attraversata da Rocky Balboa durante il suo allenamento in Rocky e Rocky 2, in immagini corredate dalle stesse note della pellicola con Sylvester Stallone. Ambientata a New York, la pellicola affronta il passaggio di testimone dall’esausto Mago (Djimon Hounsou), ormai ridotto allo stremo delle forze, a Billy (Asher Angel), ragazzo di quattordici anni prescelto per la purezza del suo cuore e trasformato in Shazam (Zachary Levi). Chiamato ad occuparsi della salvaguardia della Terra dai Sette Peccati Capitali, il neo-eroe dovrà incrociare le armi con il “supercattivo” interpretato da Mark Strong nei panni di uno scienziato disposto a tutto pur di sottomettere i popoli e prendersi ciò che gli spetta. Alla base del film, tendenzialmente auto-conclusivo perché slegato da una narrazione per capitoli, è possibile scorgere il percorso di crescita che il protagonista affronta nell’aprirsi ad una vita più matura con la nuova famiglia affidataria e soprattutto al rapporto con i suoi nuovi fratelli, il cui ruolo sarà fondamentale nel ristabilire l’ordine. Supportato da numerosi effetti speciali, la trasposizione cinematografica del fumetto DC pone in essere – come del resto si vede anche nella filmografia dedicata, tanto per citare un prodotto del MCU, ad Ironman – la coesistenza di elementi action e humor, il tutto in un discorso generazionale che coinvolge, diverte ed appassiona nella riconquista dell’occhio sottratto al Mondo dell’Eternità dall’avido antagonista.