Scritto nuovamente da Luc Besson e Robert Mark Kamen per la regia di Oliver Megaton, il terzo film della trilogia interpretata da Liam Neeson, strutturata sulla tematica della famiglia, concentra la narrazione attorno all’omicidio ai danni di Lenore (Famke Jenssen), allestendo – ancor più che nei prequel – una narrazione bilanciata da una scenografia magnetica e una colonna sonora ad effetto suspense. Incastrato per il misfatto, Bryan Mills (Neeson) dovrà far luce sull’accaduto e scoprire i colpevoli, ricorrendo all’assoldata collaborazione con Sam e con il team della Private Security International al fine di scovare i responsabili dell’assassinio.
Alle prese con un sempre più brusco rapporto con Stuart (Dougray Scott), la donna era ricorsa al legame inalterato con l’ex marito per trovare la forza di andare avanti o prendere le distanze dal nuovo compagno, coinvolto in loschi affari e causa dell’astio nei confronti della sua famiglia. Motivato dall’istinto di protezione verso i suoi cari, il protagonista sembrerebbe deciso a scovare la verità sul motivo di tanta avidità e far luce sulla natura degli affari di St. John, risalendo fino ad Oleg Malankov (Sam Spruell) e ai suoi seguaci. Contando sul supporto di Sam (Leland Orser), Bernie (David Warshofsky) e Casey (Jon Gries), il carattere interpretato da Neeson riuscirà a ricostruire il puzzle degli eventi grazie alla raccolta di “pezzi” qua e là circa la vita dell’ex moglie e presentando il tutto all’ispettore Dotzler (Forest Whitaker), personaggio chiave che, dapprima sulle tracce di Mills, gli permetterà di chiudere il cerchio. Uscito l’11 Febbraio 2015, Taken 3 – l’ora della verità fonde la tematica centrale proprio attorno alla ricerca di una duplice verità, quella iniziale del reale sentimento di Lenny verso l’ex marito accanto a quella dello sfatamento delle ombre circa l’accaduto ai danni di Lenny, spingendo il protagonista a prendersi maggior cura della sola cosa rimastagli, la figlia interpretata dalla Grace. A supporto del soggetto thriller lo spirito collaborativo della squadra guidata da Sam e il protagonista, un rapporto che verterà sostanzialmente su due orizzonti, la ricerca della verità e – come nei precedenti – la protezione di Kim (Maggie Grace).