In sala dal 28 luglio 2016 e in onda stasera sulle reti Rai, il prodotto cinematografico in oggetto si configura quale terzo capitolo della narrazione delle gesta relative agli acchiappa-fantasmi. Protagoniste del reboot quattro intraprendenti donne che, allontanate dall’università’, si sentiranno in dovere di rimettere mano ad una precedente ricerca sul paranormale in seguito ad alcune apparizioni spettrali. A supportare la squadra composta da Abby (Melissa McCarthy), Erin (Kristen Wiig), Jilian (Kate McKinnon) e Patty (Leslie Jones) il centralinista sex – symbol Kevin Beckman (Chris Hemsworth).
Diretto da Paul Feig, il lungometraggio mette in risalto le doti del gruppo, quali il controllo, la conoscenza, l’esperienza e la ricerca di quella verità messa a tacere anni prima in funzione dell’opinione pubblica. Un film colmo di riferimenti alle pellicole del 1984 e del 1989, dall’utilizzo della stessa location alla strumentazione utilizzata, da cui si nota un processo di modernizzazione, come si riscontra sia da scenografie ed effetti stilistici che dalla caratterizzazione spettrale di Slimer e di Mr. Marshmallow. Le stesse apparizioni godranno di un impianto al passo con i tempi, per cui la consistenza sul grande schermo risulterà ricca di accorgimenti e maggiormente conformante della natura ionizzante. Antagonista principale della storia l’ex scienziato Rowan North (Neil Casey), il quale, intento ad invadere la città di New York con il suo esercito di fantasmi, metterà in discussione e pericolo la sicurezza del sindaco Bradley (Andy Garcia) e della grande mela. Agendo in incognito, le quattro paladine riusciranno a sventare i piani dell’oppositore e conquistare il favore degli abitanti di New York City. Volontà evidente di collegare nuova e vecchia produzione, riscontrabile anche nell’ingresso in scena dei protagonisti della pellicola originale, quali Bill Murray nei panni del dottor Martin Heiss, Ernie Hudson nelle vesti di zio Bill Jenkins e Dan Akyroyd, produttore esecutivo del lungometraggio, presente nel film nei panni del taxi driver.
A dare maggior risalto al prodotto l’apporto musicale riconducibile alla colonna sonora della produzione originale, tra i cui pezzi spicca l’omonima Ghostbusters di Ray Parker Jr, brano in vetta alle classifica Billboard Hot 100 dell’11 Agosto 1984. In ultima analisi, il film in oggetto si pone come una nuova versione a tratti confusa della commedia fantascientifica sullo studio dell’universo paranormale, fluendo per la resa scenografica contemporanea e per la buona interpretazione del cast,